La musica ha una parte importante nella crescita del bambino dal momento che per sua natura essa
lo coinvolge nella affettività,
nell’aspetto psico-motorio e in quello strettamente cognitivo.
L’approccio al corso di musica vuol essere un momento privilegiato in cui il bambino può attuare
un percorso mirato a può sperimentare alcuni obbiettivi:
- La ricognizione esplorativa dell’ambiente sonoro (qualità dei suoni, localizzazione di fonti sonori)
- L’orientamento percettivo nello spazio e nel tempo
- L’uso del corpo, della voce, di oggetti e piccoli strumenti musicali.
- L’esecuzione di canti, le sonorizzazioni di fiabe.
- Le attività ritmico-motorie, le varie forme di rappresentazione dei suoni (scelta degli strumenti più idonei per esprimere creativamente le cose).
- I giochi collettivi per la scoperta e l’uso di regole musicali, l’utilizzazione di un opportuno repertorio per esercizi di interpretazione ed analisi.
- Esecuzioni adatte alle estensioni vocali dei bambini.
- Semplici danze che implicano l’ascolto del brano e la memorizzazione dei movimenti da eseguire.
- La ricchezza di inventiva come capacità di creare suoni nuovi.
- La destrezza nel trattare il materiale, nell’usare gli strumenti e nell’eseguire i compiti assegnati.
La attività sonoro-musicali mirano a favorire e a stimolare, motorio e di avvinarlo al complesso mondo della musica soprattutto sviluppandone l’ascolto e la creatività.
Cosi facendo i piccoli potranno essere attivamente partecipi e di conseguenza apprendere in modo graduale e piacevole.
Corso di musica a cura di Valerio Luraghi.